linkedin-principale2

LinkedIn è un social network decisamente atipico. Tuttavia, nonostante la sua popolarità sia in netta crescita anche in Italia, sono pochi gli utenti che ne comprendono realmente le potenzialità e le modalità di utilizzo.

Un errore comune nell’approccio a LinkedIn è quello di considerarlo come un “clone”, una sorta di Facebook in ambito professionale. Sbagliato! Se gli obiettivi sono differenti quando si accede a LinkedIn anziché a Facebook, allora dovranno essere diverse anche le modalità di interazione con i propri contatti.

Qual è la differenza principale con Facebook? All’interno di LinkedIn l’importante non è la funzione “social”: ciò che conta è sapersi costruire una rete di contatti e stabilirne di nuovi, proponendo un’immagine di sé professionale, competente, responsabile e, quindi, appetibile.

Di seguito, ecco alcuni consigli che dovresti tenere a mente per sfruttare al meglio LinkedIn e semplificare la tua ricerca di lavoro.

#1 ASSICURATI CHE IL TUO PROFILO SIA COMPLETO E PROFESSIONALE

Il primo passo da compiere per utilizzare LinkedIn efficacemente è anche il più ovvio: bisogna “esserci” al meglio. Farsi notare e farsi ricordare sono passaggi essenziali.

Compila attentamente il tuo profilo e cerca di non lasciare niente al caso. Personalizza la tua Url permanente (ad esempio, con nome e cognome); aggiungi informazioni personali, aspettative e prospettive; specifica le tue competenze e le tue aspirazioni; descriviti sinteticamente, con parole semplici ed efficaci; aggiungi sezioni oltre a quelle standard e metti in risalto le tue competenze specifiche (corsi di lingua, volontariato, progetti, ecc… sono molto utili per farsi notare anche se non si hanno vere e proprie esperienze lavorative).

#2 NON UTILIZZARE LINKEDIN COME FACEBOOK!

Tanto per cominciare, inserisci una foto adeguata: quella che utilizzi per il tuo profilo Facebook non è detto sia adatta al contesto di LinkedIn. Ricorda che il tuo profilo, probabilmente, sarà vagliato da professionisti, e una foto al mare o a una festa, per esempio, potrebbe far perdere interesse nei tuoi confronti. Piuttosto, scegline una chiara, semplice e riconoscibile.

In secondo luogo, evita accuratamente di postare foto, commenti o status slegati dalla tua vita professionale: per questo c’è già Facebook. Questo perchè LinkedIn è dedicato espressamente al networking in ambito lavorativo e di business.

#3 MONITORA E AGGIORNA REGOLARMENTE IL TUO PROFILO

Per ottenere risultati con LinkedIn c’è bisogno di un minimo di dedizione. Cerca di aggiornare il profilo e controllare i messaggi con costanza: anche pochi minuti al giorno sono sufficienti e possono portare risultati.

Prestare attenzione alle mail, alle notifiche e ai commenti deve diventare un’abitudine: aggiornare il proprio status, mettere un like, ringraziare per una condivisione o commentare un post altrui sono “certificati di esistenza” fondamentali che ti faranno emergere come membro attivo della piattaforma.

Mostrare ai tuoi contatti che li prendi in considerazione aumenterà le chance di essere considerato a tua volta. Se l’obiettivo di LinkedIn è quello di creare relazioni, questa è l’unica strategia vincente.

#4 CONDIVIDI IL TUO LAVORO E PUBBLICIZZA I TUOI TRAGUARDI

La partecipazione deve essere una partecipazione di qualità. Uno dei modi migliori per farsi notare è mettere le proprie competenze a disposizione degli altri e usare LinkedIn come cassa di risonanza per diffondere lavori, progetti e traguardi personali.

Senza cadere nell’auto-celebrazione, cerca di condividere il più possibile i tuoi lavori e specifica gli obiettivi che raggiungi di volta in volta.

Anche se all’inizio potrà sembrarti strano o imbarazzante, non avere timore di esporti e farti notare: accetta eventuali critiche e commenti, ringrazia per i commenti positivi e discuti il più possibile se qualcuno si mostra interessato. Darai di te un’immagine professionale, autorevole e disponibile.

#5 SFRUTTA AL MASSIMO I GRUPPI: ISCRIVITI E PARTECIPA ATTIVAMENTE

Un modo semplice e molto rapido per allargare il proprio bacino di contatti è quello di iscriversi a gruppi di settore e partecipare attivamente alle discussioni che si sviluppano al loro interno.

Cerca di ampliare il tuo pubblico con commenti e interventi di valore, facendo attenzione a non inserire contenuti autopromozionali che potrebbero farti escludere dal gruppo stesso.

Prima di aprire un gruppo di tua iniziativa, presta attenzione al numero e alle dimensioni di quelli già attivi nel settore di tuo interesse: rischi di guadagnare meno visibilità di quella che otterresti iscrivendoti e partecipando a un gruppo già consolidato con molti iscritti (e quindi con molti potenziali contatti).

#6 CREA RELAZIONI E COSTRUISCI CON ATTENZIONE IL TUO NETWORK

Sembra scontato ma l’obiettivo principale alla base di LinkedIn è quello di creare relazioni e nuovi collegamenti con il maggior numero possibile di soggetti. Eppure, in molti abbandonano LinkedIn proprio perché sbagliano approccio e non riescono a costruirsi un network relazionale valido.

Il primo errore è quello di inviare messaggi standardizzati quando si chiede la connessione a qualcuno; il secondo errore più comune è quello di spedire inviti “a pioggia” per incrementare i propri contatti.

Nel primo caso, è consigliabile inviare messaggi specifici e pensati appositamente per ogni singolo destinatario: non c’è niente di peggio del “Vorrei aggiungerti alla mia rete personale su LinkedIn”. La pigrizia non è apprezzata!

Nel secondo caso, è certamente preferibile iniziare a chiedere una connessione a chi già conosci oppure a chi veramente ti interessa per le opportunità che offre. Inviare troppe richieste, a troppi utenti, con troppa frequenza è controproducente (e potrebbe costarti una segnalazione come spammer).

linkedin-punto-6

#7 SFRUTTA LINKEDIN PER FARE “PERSONAL BRANDING”

LinkedIn non è il sostituto del tuo CV, perciò evita di fare copia e incolla. Ricorda che non ti stai presentando per una specifica posizione lavorativa in una singola azienda ma, al contrario, devi cercare di interessare un pubblico che sia il più ampio possibile.

Cerca di produrre contenuti originali che facciano emergere le tue conoscenze e le tue competenze, con l’accortezza di non cadere nell’autoreferenzialità e nell’autopromozione più sfacciata.

Puoi condividere articoli da un tuo blog, servirti del blog interno messo a disposizione da LinkedIn oppure, se non hai abbastanza tempo e/o voglia, basterà condividere articoli o post di altri, purché corredati da un commento personale e riconoscibile.

#8 RICHIEDI E CONCEDI RACCOMANDAZIONI (MA SENZA ESAGERARE)

LinkedIn permette di essere recensiti da qualcuno con cui abbiamo avuto modo di lavorare. Lasciare un feedback a conferma delle capacità di un altro utente è una pratica comune e, probabilmente, vedrai ricambiato il favore. Va da sé che maggiore è il numero di conferme che riesci a raccogliere nel tempo, maggiori saranno le possibilità che il tuo profilo venga notato.

Tuttavia, ricordati di non abusare della possibilità di chiedere (oltre che fornire) raccomandazioni. Per evitare confusione e inutili imbarazzi, che potrebbero addirittura risultare controproducenti, cerca di affidarti con oculatezza a questo strumento. Chiedi una raccomandazione solo a chi conosci bene, per esempio un amico, un collega o un ex datore di lavoro: lui non avrà problemi a fornirtela e tu non sarai imbarazzato nel chiederla (oppure a restituirne una in cambio).

#9 PUBBLICIZZA I POST ALTRUI

Quando apprezzi il post di un tuo contatto, consiglialo: è un’accortezza semplice, non richiede tempo e può farti notare.

Ovviamente non è detto che il tuo gesto venga necessariamente ricambiato ma è molto più probabile che ciò accada se ti dimostri attivo e partecipativo. E poi, perché non dovresti farlo? D’altronde è una cortesia gratuita, che non richiede alcuno sforzo e che potrebbe tornarti utile!

#10 ATTIRA L’ATTENZIONE DEI RECRUITER

I selezionatori (recruiter) passano in rassegna centinaia di profili al giorno e, di conseguenza, impiegheranno poco tempo per capire se fai al caso loro o meno.

Sfrutta al massimo i titoli a tua disposizione ed esponi con chiarezza la tua situazione lavorativa attuale; assicurati che il tuo profilo sia il più completo possibile ma anche sintetico e non dispersivo: un recruiter impiega una manciata di secondi per decidere se contattarti o no.

Utilizza parole chiave per indicizzare il tuo profilo e farlo comparire nelle ricerche per settori di competenza: se hai avuto anche solo una piccola esperienza in ambiti molto popolari come, per esempio, quello dei “social media” è bene inserirla. Ciò non significa che puoi “pompare” il CV a tuo piacimento: anche su LinkedIn hai una reputazione da difendere!

linkedin-chiusura

OM GROUP: SEMPRE ALL’AVANGUARDIA, PER UN TEAM VINCENTE

Una selezione accurata dei propri collaboratori è il primo passo verso il successo. Con l’avvento dei social media, le aziende hanno a disposizione infinite possibilità per individuare i soggetti più idonei al raggiungimento dei propri obiettivi.

Da oltre 10 anni selezionare i futuri Best Performers che contribuiranno alla crescita dell’Azienda e alla valorizzazione dei prodotti e dei servizi dei nostri Business Partner.

Vuoi entrare a far parte del mondo OM Group? Contattaci su LinkedIn e inviaci la tua candidatura!

Share This