Public-speaking-passaggi-om-group

Public speaking: diventare padroni di questa vera e propria arte è diventato un must in tutti i settori, e non solo lavorativi. Oggi cercheremo di capire bene cosa si intende con questo termine, e vi daremo 7 consigli utili su come affrontare un discorso in pubblico.

Che cos’è il Public Speaking?

Come dice la parola stessa, public speaking vuol dire parlare in pubblico… ma la vera domanda è: cosa vuole parlare in pubblico? Una domanda solo all’apparenza semplice, e per troppi la risposta è semplicemente “parlare in pubblico vuol dire esporre dei concetti di fronte ad un uditorio”; ebbene non è così: parlare in pubblico implica il voler e saper motivare, convincere e rendere edotto il pubblico sull’argomento e i concetti che vuoi veicolare.

Molti pensando al public speaking immaginano una persona che arringa le folle, che parla di fronte ad un’immensa platea, ed in effetti questo è uno dei suoi vari aspetti,

Ma parlare in pubblico vuol dire anche parlare ad un uditorio molto più ristretto, magari ad una riunione di lavoro, o perché no, ad un incontro d’affari con un possibile cliente.

In pratica, ogni volta che ci troviamo di fronte ad un interlocutore, e dobbiamo esporgli le nostre idee, stiamo vivendo un’esperienza di public speaking.

Obiettivi del public speaking

Ovviamente parlare ad una persona è una cosa, e parlare di fronte a centinaia di persone che ci ascoltano è un’altra, con tutto quello che comporta a livello psicologico (ansia, paura, imbarazzo), ma le finalità sono esattamente le stesse, ossia:

  • Esporre al meglio quello che si vuole dire in modo che colui che ascolta capisca bene il concetto.
  • Spronare o convincere l’uditore a pensarla come noi, esponendo motivazioni valide.

Sia che vi troviate a parlare in uno stadio gremito, o alla vostra scrivania con una o due persone, dovete essere in grado di farvi capire bene, spiegare il vostro punto di vista, e convincere l’ascoltatore che è quello giusto.

Il public speaking è tutto questo e molto di più, e tanti ne hanno fatto un’arte e hanno dedicato la loro vita a scrivere libri o ad organizzare corsi sull’argomento.

Noi in questa sede ci limiteremo invece a darvi 7 consigli utili per affrontare un discorso in pubblico.

#1 Preparazione, prima di tutto.

Si può essere i migliori oratori del mondo, avere proprietà di linguaggio invidiabile, ed essere le persone più disinvolte della terra, ma se non si conosce bene l’argomento che si deve trattare, sicuramente un discorso non andrà mai a buon fine.

E’ molto importante sapere bene quello di cui si parla, in modo da poter rispondere agevolmente anche ad eventuali domande e far capire al pubblico di essere professionali e preparati. Non c’è niente di peggio che rimanere muti di fronte ai dubbi espressi dagli interlocutori o girare intorno all’argomento perché non lo si conosce abbastanza.

#2 Studiare i propri interlocutori.

Dovete conoscere bene il “nemico” per farvelo amico, quindi cercate di farvi prima un’idea chiara del target di persone cui dovrete esporre i vostri argomenti e preparatevi un discorso che verta su temi che dovrebbero interessare la platea: in questo modo catturerete subito l’attenzione dell’uditorio, partendo col piede giusto.

Non è facile mantenere i nostri interlocutori attenti e partecipi quando in un discorso trattiamo argomenti cui loro non sono interessati: per questo motivo è molto meglio informarsi prima sul tipo di persone con cui si avrà a che fare e prepararsi adeguatamente.

#3 Dritti al punto, subito.

Riuscire bene nel public speaking vuol dire anche avere capacità di sintesi: se avete preparato bene il vostro discorso, e sapete bene quali concetti volete esporre, saprete anche  su quali punti principali quest’ultimo vertirà. Cercate di esporre e chiarire bene gli argomenti che vi stanno a cuore all’inizio del vostro discorso, per due fondamentali motivi:

  • Chi vi ascolta è bene che capisca subito dove volete arrivare, in modo da predisporsi meglio all’ascolto.
  • La soglia di attenzione delle persone cui vi rivolgerete scemerà fisiologicamente nel corso del discorso, e dire le cose importanti alla fine non diciamo che sarà inutile, ma quasi.

Essere prolissi e verbosi difficilmente paga!

#4 Entusiasmo porta con sé forza di persuasione

Esporre le proprie idee nel modo corretto, seguire perfettamente il filo del discorso, rispondere in modo preciso alle eventuali domande che vi vengono poste, serve a ben poco se lo si fa in modo freddo e distaccato, quasi automatico. Dovrete dimostrare a chi vi è davanti che non solo sapete quello che dite, ma ci credete profondamente, cercando di contagiare chi vi ascolta col vostro entusiasmo.

Non c’è niente di peggio di un oratore che ripete quasi a memoria i propri argomenti in maniera impersonale ed impassibile: se non credete voi per primi in quello che dite, come potrete pretendere che ci creda chi vi ascolta?

Public-speaking-passaggi-om-group-5

#5 Dialogo si… arringa no!

Qualunque discorso, anche il più tecnico, non deve mai essere a senso unico, e l’oratore deve presupporre che con le persone che ha davanti deve essere instaurato un dialogo, che sia verbale o meno.

Cercate di creare un rapporto con la platea, guardate le persone con cui parlate, cercate cenni di assenso o di diniego, per capire che piega sta prendendo il discorso, e magari, se necessario, cambiarlo in corso d’opera.

Public speaking vuol dire anche saper dialogare e rendere partecipe l’uditorio.

#6  Professionalità e controllo

Nel corso della nostra vita tutti abbiamo avuto a che fare con interlocutori più o meno “difficili”, magari tediosi con le proprie domande, o addirittura sgarbati. Nelle situazioni complicate non bisogna mai perdere il controllo, e rispondere sempre in modo garbato e professionale: ricordatevi che non c’è nulla di peggio di un oratore che si fa innervosire dal comportamento di chi lo ascolta, magari rispondendo stizzito a qualche domanda scomoda.

Chi è sicuro di sè e sa il fatto suo non si fa prendere dal nervosismo del momento: solo in questo modo catturerà la stima dell’uditorio.

#7 Esperienza, esperienza, esperienza

L’ultimo consiglio sul public speaking è un “non consiglio”, ossia: potrete essere preparatissimi, professionali, convintissimi di quello che dite, ma mettere in pratica tutto questo è un’altra cosa: la padronanza del public speaking, come di quasi tutto nella vita, si acquista solo con l’esperienza!

Non abbiate paura di affrontare discorsi in pubblico: alcuni andranno male, alcuni meglio, alcuni benissimo, ma senza nemmeno un discorso andato male non potrete mai imparare dai vostri errori e diventare gli oratori che sperate!

Public-speaking-passaggi-om-group-4

OM Group: la nostra missione è formare team di professionisti del Field Marketing!

Noi di OM Group, grazie agli anni di esperienza alle nostre spalle, abbiamo conquistato la fiducia di aziende come:

  • American Express
  • Mediaset Premium
  • Italo Treno
  • Iccrea Banca
  • Wind Tre

E per esse formiamo venditori e promoter (ad ora ne abbiamo formati più di 1000), da inserire nelle varie realtà lavorative dislocate in tutta Italia.

Siamo specializzati in “field marketing”, perché siamo convinti che l’unico modo per soddisfare i nostri clienti sia lavorare sul campo, intraprendendo tutta una serie di strategie mirate sul territorio.

Se vi sentite portati alla promozione e alla vendita, avete buone capacità comunicative, e avete voglia di crescere insieme a noi, date uno sguardo alle nostre offerte di lavoro e compilate il Form per inoltrare la vostra candidatura!

 

Share This